lunedì 31 dicembre 2012

Special Moments

Un altro anno è passato...wow...mi ero appena abituata a scrivere 2012 che già è arrivato il momento di cambiare calendario!
Non voglio fare bilanci né liste di buoni propositi...solo riviverlo con una carrellata di immagini che meglio lo rappresentano tra le migliaia scattate in questi ultimi dodici mesi.

Gennaio

Abbiamo imparato che fare le cose in due è più divertente...ok non sempre, ma la maggior parte delle volte!




Febbraio

Abbiamo passeggiato per il centro, lanciato coriandoli e partecipato alla nostra prima festa di Carnevale al nido...evviva i Teletubbies (?!?)



Marzo

Le prime corse in spiaggia per un assaggio di primavera...



Aprile

Abbiamo mangiato zucchero filato al Parco Sempione




Maggio

La gita al mare con l'asilo e i giochi d'acqua



Giugno

Abbiamo mangiato pop corn guardando le partite degli europei di calcio e imparando l'inno nazionale in attesa delle olimpiadi!




Luglio

Esperimenti e giochi di colore per ingannare il caldo torrido...




Agosto

Corse e giochi in spiaggia con il papà




Settembre

...e uscimmo fuori a veder le stelle...ops la luna!




Ottobre

Abbiamo giocato con gli animali, conosciuto conigli e pecorelle e cavalcato Valentina alla Fattoria degli Asinelli



Novembre

Abbiamo aiutato il nonno a raccogliere le olive



Dicembre

Abbiamo vestito la casa a festa e decorato l'alberello dell'Avvento...




Questo é ciò che auguro a tutti voi: un 2013 ricco di momenti speciali con le persone che amate!
Auguriiiiiii!!!

venerdì 21 dicembre 2012

VdL- Canto di Natale

"Onorerò il Natale nel Mio Cuore e cercherò di tenerlo con me tutto l’anno." C.D.

Deve essere passato a trovarmi il fantasma dei Natali passati. Noooo, non sono come Mr. Scrooge, non ho bisogno di quel genere di visite per redimermi, sono già redenta io!
E' che mi capita di fermarmi frequentemente a ricordare le festività di qualche anno fa e sentire anche tanta nostalgia.
Mi mancano i cenoni della vigilia con i miei nonni, quelli in cui ero bambina con le tavolate infinite, lo spazio che magicamente si moltiplicava (altro che  IKEA!), la tombola, i giochi di società tra cugini e l'attesa di Babbo Natale...e mi mancano tanto anche quelli degli ultimi anni con loro, i nostri "Sandra e Raimondo" che si rimbeccavano continuamente da parti opposte del tavolo, che prendevamo in giro per farli rimbeccare ancora di più. Mi manca quando il nonno mi chiamava nel pomeriggio a preparare le buste con i soldini perchè io ero la più grande e mi diceva di custodirle...mi mancano i sermoni della nonna, le sue lamentele che arrivavano puntuali prima di sederci a tavola, ma che poi diventavano motivo di sorrisi per tutti. Mi mancano i loro sguardi stupiti di fronte alle videochat con i cugini lontani...
Ho faticato molto ad accettare la loro assenza, e forse non l'ho ancora metabolizzata nonostante siano passati più di quattro anni, ma la vita è così è c'è poco da fare, cosicché ogni anno quando tutta questa nostalgia mi pervade cerco di pensare al Natale presente e di buttare uno sguardo ai Natali futuri...
Ho imparato a non caricarmi di aspettative perché non voglio poi restare delusa, ma voglio onorare il Natale  nel mio cuore portando con me sempre quel calore dei Natali passati, affinché il nostro futuro sia sempre pregno di amore e buoni sentimenti.


Canto di Natale - Charles Dickens
Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro, riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l’inizio: ben presto appariranno altri tre spiriti, per trasportarlo in un vorticoso viaggio attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?





Con questo post partecipo al Venerdì Del Libro di HomeMadeMamma

mercoledì 19 dicembre 2012

Il Settimo Senso

Ieri è stato il pomeriggio del capriccio d'oro. Dicesi "capriccio d'oro" il momento di più alta concentrazione dei capricci in una sola giornata.
Di solito questi pomeriggi iniziano non appena io rientro da lavoro con una serie di dispetti di Siria più o meno gestibili. Ieri si  è superata.
Il pomeriggio è trascorso tra una serie di capricci di intensità crescente, alternati a brevi momenti di coccole e riappacificazioni, e ad alcuni miei difficili tentativi di intrattenimento creativo e pacifico, purtroppo non andati a buon fine.
NESSUNO.
Ovviamente il mio senso di inadeguatezza ha iniziato a fare capolino, nonostante io cercassi fortemente di respingerlo. Fino a quando si è svolta la seguente conversazione:

Io: Siria, la mamma ti vuole tanto bene.
S: sì
Io: e tu?
S: no. io voglio bene solo a papà. (ridendo)
Io (prendendo la cosa come un gioco): e perché?
S: tu sei brutta.
Io (facendo finta di piagnucolare): nooooo, perché mi dici così?
S: tu sei brutta perché vai a lavoro!

A quel punto il gioco è finito. E ho smesso di fare resistenza al mio "settimo senso" che è affiorato con grande  prepotenza. Oggi "lui" è ancora qui e non so quanto tempo ci metterò a farlo andare via, ma questa convivenza mi sta stretta.

sabato 1 dicembre 2012

Il Nostro Calendario Dell'Avvento

Sono stata davvero molto indecisa sull'opportunità di preparare un calendario dell'avvento per Siria.
Credevo, ed in parte credo ancora, che sia troppo piccina per comprenderne il senso, in particolare il concetto di attesa...
Poi è arrivata mia madre a togliermi dagli impicci...nel senso che gliene ha comprato uno, di quelli a pannello con le 24 taschine per i regalini.
E va bene, sembra proprio che si debba fare, ma cosa ci mettiamo dentro?
Dolcetti? Non mi sembra il caso, fortunatamente Siria non è golosa e cmq non mi piace proprio l'idea...
Giochini?...troppo poco tempo per organizzarmi e del resto neanche mi va di comprarli...e allora, cosa???
E sempre la mamma mi viene in soccorso (per fortuna che c'è lei!): poiché la Pulcetta mi aveva più volte chiesto un "albero di Natale piccolo" per poter mettere i regali "come fa Babbo Natale" perché non riporre nelle taschine una decorazione per ogni giorno per decorare  il suo ipotetico alberello?
Ma sì ci sto!



Fortunatamente sono riuscita a recuperare un albero di Natale alto un metro molto economico (5.00 euri!) e con tanta tanta buona volontà e l'ennesimo aiuto di mamma, ho preparato qualche decorazione "fai da me" che unita a qualcuna avanzata dall'alberone, andranno ad ornare giorno per giorno l'alberello della Pulcetta!
Ed eccoci qui pronti al nastro di partenza...ecco cosa troverà Siria domani mattina...



...ok non credo che sarà facile scoprire solo un regalino al giorno, ma ci proveremo!
Ovviamente per Natale arriverà anche la foto dell'alberello completo!
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