sabato 24 settembre 2011

23/09/2008 - 23/09/2011


Sono passati tre anni da quando ci siamo detti Sì.
Sembra ieri eppure ne è passata acqua sotto i ponti...tante cose abbiamo fatto, detto, pensato, un passo dopo l'altro, insieme.
Insieme....già perchè noi siamo due, ma non due, siamo così diversi ma siamo anche simili, perchè rispettiamo (o almeno ci impegniamo a farlo) le nostre reciproche differenze, perchè in ogni caso andiamo nella stessa direzione.
Perchè siamo imperfetti e ne siamo anche consapevoli (io di più però ;-p).
Perchè siamo una famiglia, non una famiglia modello forse, ma vorremmo diventarlo, per noi stessi solo, per essere sicuri di aver fatto del nostro meglio...
Perchè abbiamo dei sogni, progetti e desideri...perchè ogni volta il mio eccessivo entusiasmo si completa con il tuo iniziale scetticismo.
Perchè abbiamo una splendida figlia, che è la nostra sintesi... e perchè ogni volta che la guardiamo, osserviamo, ascoltiamo, rivediamo qualcosa di noi.
Per questo e per molto altro ancora ci amiamo. Per questo e per molto altro ancora...Auguri.

mercoledì 21 settembre 2011

Quel che rimane

Il cielo grigio di questi giorni mi rende consapevole del fatto che l'estate è davvero finita.
E' stata un'estate intensa, nuova, perchè vissuta pienamente da madre, tutta da scoprire, per Siria ma anche per me, per noi come famiglia...
E adesso che ormai è andata, mi sento di passare in rassegna alcuni dei nostri ricordi, per dividerli con la blogosfera, per fissare alcune delle cose che resteranno nella nostra memoria.
E' stata sicuramente l'estate dei primi passi...




dei primi giochi al mare





dei davanzali fioriti




di un braccialetto con il nome


delle mie prime marmellate, delle melanzane da grigliare, del sugo fresco e dei pomodori




del relax in penombra



dei tesori raccolti sulla spiaggia




delle foto fatte così...per ridere...



dei primi dentini


Questo e molto altro è stata la nostra estate, questo e molto altro custodiremo dentro di noi!

lunedì 19 settembre 2011

Fuori porta

Quelle appena trascorse sono state le ferie delle giornate fuori porta, ed è di una di queste gite che vorrei parlare. Siamo stati a Cicerale, delizioso borgo collinare del Cilento, per rivedere i nostri cari amici Ilma e Gianluigi, quelli del regalo con il cuore, e per ritrovare dopo qualche anno, la stupenda famiglia di Ilma.
Aria buona, cucina tradizionale e soprattutto la totale assenza di caos e rumori inutili ci hanno permesso di deliziare in pieno di questa giornata, e forse hanno fatto sì che in questo piccolo borgo lasciassimo un pezzettino del nostro cuore...









Non conosco ancora la storia di questo paese, ma ho imparato che il suo nome deriva probabilmente dal motto che campeggia nello stemma comunale: Terra quae cicera alit, “Terra che nutre i ceci”; ho imparato che il santo patrono è San Giorgio (il nome del santo deriva dal greco gheorgòs, “contadino”, e sembra richiamare una “gloriosa” tradizione del paese); ho imparato che i ceci qui coltivati, sono talmente unici e gustosi da meritare un accurato disciplinare di produzione che impone la coltivazione biologica certificata AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica).
Ma in questa giornata ho soprattutto ritrovato qualcosa che porterò sempre nel mio cuore, l'affetto di una bellissima famiglia, l'atmosfera serena e conviviale della loro casa, il farti sentire a tuo agio in maniera istantanea...e proprio Siria, notoriamente bimba diffidente e fin troppo abitudinaria, ha manifestato in maniera lampante queste emozioni per noi inconsapevoli...è stata serena, ha mangiato, dormito, giocato con tutti e persino identificato come "sua nonna" la tenerissima nonnina di Ilma...




E per concludere una giornata così piacevole, dopo averci regalato tanta serenità, la "cara famiglia" ci ha fatto l'ulteriore bellissimo dono di questi prodotti locali, a km 0, da gustare al nostro rientro a casa: pomodori, salame e formaggio di capra...gnum gnum...



Buona settimana a tutti!

domenica 18 settembre 2011

L'inserimento

Siamo ancora in fase inserimento, anche se dopo la prima settimana sono dovuta putroppo rientrare al lavoro e adesso c'è la nonna che prosegue al posto mio...
Come è andata? Bè, tutto sommato abbastanza bene, credevo che ci sarebbero stati pianti strazianti (i miei!!!), difficoltà di socializzazione, difficoltà a dormire, difficoltà a mangiare...e invece nulla di tutto questo!
Premetto che Siria è una bimba molto curiosa di tutto, ma allo stesso tempo molto diffidente, soprattutto nei confronti degli adulti. E' solitamente restia ad andare in braccio ad altre persone che non siano della famiglia, tranne pochi casi eccezionali di adulti per i quali ha nutrito simpatia immediata.
Date le premesse mi aspettavo non poche difficoltà nei primi giorni di inserimento, invece già il terzo giorno mi hanno fatto uscire un'oretta durante la quale lei è stata molto tranquilla, e successivamente ha iniziato gradualmente a fare un pisolino mattutino e a mangiare (la mia preoccupazione più grande).
In questa settimana, in cui i genitori non sono stati fatti entrare ma sono rimasti fuori per 15/30 minuti, solo per il caso in cui i bambini non si fossero calmati, Siria ha accusato invece il distacco e al momento di essere presa in braccio dalle educatrici per entrare ha pianto, ma per fortuna, nel giro di cinque minuti si è calmata e messa a giocare in tranquillità...sta mangiando regolarmente e venerdì hanno detto a mia madre che sta manifestando di sentirsi a suo agio nel nuovo ambiente...
Ma io invece come sto gestendo questo cambiamento?
Pur essendo una sostenitrice della funzione formativa del nido, vederla così piccina già uscire di casa...lasciarla con persone estranee, sentirla aggrapparsi con forza per non farmi andare via, ecco tutto questo mi ha fatto un certo effetto e forse mi è venuto anche qualche dubbio sulla opportunità della mia scelta...le sue emozioni e le mie che si fondono, il suo primo giorno di scuola che è anche il mio primo giorno di scuola, il suo pianto manifesto che diventa il mio nascosto, la sua espressione dubbiosa nei confronti delle educatrici che diventa il mio dubbio interiore...
Se mi soffermo a riflettere percepisco profondamente l'impermanenza delle cose, lo scorrere del tempo, la paura che tutto passi troppo in fretta e che io non sia capace di vivere pienamente tutto o di conservare ogni singolo momento...sembra ieri che la stringevo a me piccola piccola, che stavo attenta a vestirla perchè mi sembrava estremamente fragile...e oggi eccola che gioca con il suo zainetto pronta per l'asilo...

E voi, come avete vissuto i giorni dell'inserimento?

lunedì 12 settembre 2011

La nostra vacanza

Questa da poco terminata è stata la prima vacanza da genitori, da famiglia vera... e quindi un pò diversa da quelle a cui eravamo abituati.
Siamo stati una settimana in Sardegna, in un villaggio turistico, la nostra prima volta in villaggio. Noi che abbiamo sempre nutrito un certo scetticismo nei confronti di questo tipo di vacanza, e che anche in viaggio di nozze abbiamo preferito soluzioni che ci lasciassero libertà di movimento...stavolta, complice la stanchezza accumulata, complice il desiderio di doversi occupare di poche essenziali cose, cioè dormire, mangiare, vestirsi ma soprattutto occupare le poche energie a disposizione per Siria, abbiamo optato per il villaggio...e non ci siamo pentiti.
E' stata anche la prima volta in aereo della piccolina...che emozione!


E' andato tutto davvero bene...buon viaggio, aereo in orario, transfer regolare, bella camera e bella struttura...se poi vogliamo parlare del mare...preferisco lasciare dire le immagini, senz'altro molto più eloquenti...






Abbiamo avuto giornate serene, e momenti in cui ci siamo fatti prendere dal nervosismo...Siria ci ha regalato i suoi primi dentini proprio il primo giorno di vacanza e questo ha portato qualche piccolo intoppo ai nostri progetti di relax...un pò di febbre ci ha fatto stare rintanati in camera, a fare i turni durante i suoi riposini per rilassarci un pò in spiaggia o in piscina, e anche se generalmente siamo reticenti a somministrarle farmaci abbiamo preferito soccombere alla tachipirina, per farla riposare tranquilla e per non rovinarci la vacanza...
Abbiamo anche imparato da una signora sarda che è preferibile non far fare il bagno ai bambini quando c'è vento di maestrale perchè generalmente si ammalano...informazione utilissima...se avessimo imparato anche a riconoscere i venti!







Forse non eravamo preparati agli intoppi che possono sorgere con una bimba piccola al seguito, ma a parte qualche attimo di smarrimento, e in alcuni momenti anche un pò di nostalgia per la spensieratezza dei tempi che furono...tutto sommato ce la siamo cavata bene...




...e alla nostra prima vacanza da famiglia darei come voto un 8+!!!

domenica 11 settembre 2011

CaT 2011 - Lo swap dei desideri


Ecco la mia cartolina da custodire, ricevuta qualche giorno fa da Manu, per la quarta tappa della Caccia al Tesoro di MammaFelice.
Mi è piaciuta tanto questa cosa delle cartoline...era troppo tempo che non intrattenevo una corrispondenza cartacea, cercare la cartolina da spedire, controllare la posta al rientro dalle vacanze con la curiosità di conoscere la mia abbinata, leggere le pagine del suo blog...
...e poi gli swap di questo tipo a me in passato hanno portato tanta fortuna... qualche anno fa uno scambio come questo, mi ha regalato una bellissima amicizia e così mi piacerebbe che fosse anche in questo caso...
Perciò, cara Manu, piacere di averti conosciuta! Spero tu riceva presto la mia cartolina, e che questo possa essere il primo passo per una nuova bella amicizia!

domenica 4 settembre 2011

Coming back

Ciao! sono tornata...le ferie ormai sono finite, ieri sera siamo rientrati dalla Sardegna, sigh!
Tanto c'è da fare, sistemare e organizzare, tanti ricordi da riordinare, cose da raccontare, foto da vedere e rivedere fino allo sfinimento...e qualcuna anche da pubblicare, ovviamente.
I miei blog preferiti da leggere per le ultime novità...insomma, spero di avere presto un altro attimo di tempo per poter fare tutto...
Nonostante sia stata impegnata a vivere queste tre settimane di ferie quanto più intensamente possibile, il mio piccolo blog mi è mancato, e perciò approfittando del fatto che Siria finalmente è crollata, sono passata per un salutino...
Ancora non rientro a lavorare però, da domani la mia principessa inizia l'inserimento al nido, quindi un'altra settimana in congedo parentale, per starle vicino e vivere insieme questo momento delicato e forse anche un pò difficile (per me intendo)...perciò si accettano suggerimenti!
A presto, spero!
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...