lunedì 4 febbraio 2013

I Volti Dei Miei Viaggi


"...
 quel senso di libertà che rende nell’arrivare in posti dove non si conosce nessuno, di cui si è solo letto nei libri altrui, quell’impareggiabile piacere nel cercare di conoscere in prima persona e di capire..."
Tiziano Terzani

Il bello del viaggio per me è sempre stato conoscere. Nuovi posti, nuove storie, nuove persone. Conoscere per capire, insomma, il mondo e se stessi.
In ogni viaggio mi è capitato di fotografare persone, è un po' come portar con sé qualcosa in più rispetto all'immagine di un paesaggio. Ci sono storie legate a quei volti, storie raccontate o solo immaginate, curiosità da ricordare e interrogativi aperti, e comunque in ogni caso tanti ricordi.

Il primo volto che ho scelto per partecipare all'iniziativa di Monica  è il "venditore di spugne" dell'isola di Symi, Dodecanneso, Grecia. Un volto che mi fa sorridere sempre, forse perché il marito dice sempre che a furia di pescare e vendere spugne gli era venuta la capigliatura come una spugna...non ricordo molto delle sue spiegazioni sulla pesca delle spugne ma certamente non dimenticherò il suo idioma a metà tra il greco e l'italiano e i suoi modi da teleimbonitore per concludere la vendita.



Il secondo volto è di "Marco" il nostro gentilissimo padrone di casa a Trogir, in Croazia. Non posso dimenticare la sua cena di benvenuto a base di frutti di mare, le sue storie sulla guerra, le nostre conversazioni  in un inglese "mozzicato", che tanto siamo tutti giovani e in qualche modo ci capiamo, la sua vita apparentemente simile alla nostra, un ragazzo come tanti che si arrangia per aiutare la famiglia, si diverte, ma in realtà è segnato da eventi drammatici che noi fortunatamente non potremo mai capire.




E poi c'è lui, "il musicista salentino", le sue mani abili sul tamburello, la piazza in delirio che balla posseduta, la sintesi festosa di una indimenticabile vacanza nel Salento.


Con questo post partecipo all'iniziativa "Il senso dei miei viaggi" di Viaggi e Baci

5 commenti:

  1. bello, non si può visitare un posto senza osservare i volti e le espressioni!

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  2. ehi! ma tu mi conquisti a tradimento ...
    Non si può iniziare un post con le parole di Terzani senza che io cada in brodo di giuggiole .... :)
    Belle anche le foto e ciò che vi si cela dietro.
    Grazie davvero per esserti unita a noi

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  3. Condivido con quanto scritto da Monica: io Terzani lo tengo sempre sul comodino. Perché rileggere le sue parole e' come fare quel viaggio così prezioso che tanto ci arricchisce.
    Bellissimo i tuoi volti.

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  4. Io non viaggio moltissimo, anche se mi piacerebbe. In compenso, mi piace "viaggiare" nell'animo delle persone, curiosa di ciò che non conosco.

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