L'altro giorno pioveva e c'era il vento ed io ero come al solito di corsa (per quanto mi svegli presto la mattina sono sempre con l'acqua alla gola), davanti al nido mi si è rotto l'ombrello e così mi sono ritrovata a camminare sotto l'acqua per tornare alla macchina...
è stato un istante...e davanti ai miei piedi ho notato un vero spettacolo...un bellissimo tappeto di foglie sul marciapiede nei classici colori autunnali, bagnato dalla pioggia e mosso dal vento...un istante in cui sono rimasta folgorata da tutta questa bellezza, un istante che avrei voluto fermare in qualche modo.
è stato un istante...e davanti ai miei piedi ho notato un vero spettacolo...un bellissimo tappeto di foglie sul marciapiede nei classici colori autunnali, bagnato dalla pioggia e mosso dal vento...un istante in cui sono rimasta folgorata da tutta questa bellezza, un istante che avrei voluto fermare in qualche modo.
Mi è tornato alla mente un film, "American Beauty", mi era piaciuto tanto che l'avevo visto più volte...e ricordo uno dei protagonisti che si soffermava a riprendere con la videocamera una busta di plastica trascinata dal vento, diceva " A volte c'è così tanta bellezza nel mondo,che non riesco ad accettarla… "
E invece quello che io non riuscivo ad accettare in quel momento era che dovevo correre verso la stazione, parcheggiare la macchina e sperare che il treno fosse in ritardo, e sapete una cosa? Il treno era in orario ed io l'ho perso, ho corso inutilmente, mentre avrei potuto fermarmi ancora ad ammirare quel tappeto di foglie sul marciapiede, a godermi lo spettacolo che la natura mi offre in mezzo al cemento, ad assaporare quella lentezza che spesso mi manca.
E quella immagine di bellezza mi si è impressa nel cervello da due giorni e non mi abbandona, sembra quasi tormentarmi, come se volesse ricordarmi costantemente qualcosa....ma cosa?
E quella immagine di bellezza mi si è impressa nel cervello da due giorni e non mi abbandona, sembra quasi tormentarmi, come se volesse ricordarmi costantemente qualcosa....ma cosa?
Non lo so...ma ne sono inebriata.
La bellezza è un dono che si auto-alimenta e quando riusciamo a coglierla, anche nella concitazione della vita quotidiana, tutto diventa magico.
RispondiEliminaBel post Verdiana!
Buona giornata,
a presto!
:-)
E' una fortuna saper vedere la bellezza anche dove non ci si aspetta di trovarla! Il mondo così sembra meno grigio e cementoso!
RispondiEliminaSarà forse il desiderio di ritmi più semplici e naturali, senza corse e con meno cemento...
RispondiEliminaIl fatto che tu venga folgorata da immagini del genere è una cosa molto positiva!! vuol dire che i tuoi canali percettivi sono aperti.. pensa che tristezza se queste cose passassero inosservate al tuo sguardo di corsa? Come dice Anna, è un dono che si autoalimenta.
:o)
Che bella condivisione... io credo che chi conserva come te questa sensibilità, rimane con l'animo sempre alla ricerca di quella pace che le piccole cose improvvisamente e con impeto sanno donare... un caro abbraccio!
RispondiEliminacome si dice, la bellezza è nell'occhio di chi guarda. non nel senso che in realtà sia brutta l'immagine che ti ha attratto, ma nel senso che secondo me il bello che ritroviamo e che ci fa fermare anche solo un istante ad ammiralo è qualcosa che sta dentro di noi e che attraverso la bellezza nel mondo viene fuori. il bello x me è l'ispirazione e lo stupore che il bello fa esprimere.... sono stata contorta??
RispondiEliminacomunque ciao e a presto!
Lo ricordo quel film
RispondiEliminae ricordo la busta trascinata dal vento...certe volte anch'io rimango incantata davanti a immagini che all'improvviso mi fanno fermare
per ammirare e riflettere...
Forse cara Verdiana la verità che siamo sempre di corsa mentre la nostra mente vorrebbe solo riposare...
Un bacione dolcissima ragazza
e grazie mille per gli auguri
Ti abbraccio bimba CIAO